Corona virus? I bambini restano a casa!

Stiamo vivendo dei giorni davvero particolari, un momento molto delicato in cui dobbiamo rimanere a casa e sentiamo parlare di chiusure e limitazioni che riguardano le famiglie, le scuole e tutte le nostre città. È una situazione che nessuno di noi ha mai vissuto, e per questo ci sembra molto strana. Questa sensazione di straniamento è condivisa dai bambini, e per questo è molto importante trovare il modo giusto per spiegare loro il senso di quello che stanno vivendo, per fargli comprendere cosa succede e far capire anche a loro l’importanza del rispetto delle norme di prevenzione. Proviamo a farlo.

Il responsabile di questa situazione anomala è un virus piccolissimo, così tanto piccolo da riuscire ad arrivare e a nascondersi nella parte più lontana e irraggiungibile dei polmoni! Il suo nome scientifico è SARS-COV-2, ma è chiamato anche Coronavirus a causa della sua forma: quando lo hanno osservato al microscopio, infatti, gli scienziati hanno visto che è circondato da una serie di piccole punte che ricordavano l’aspetto della corona di un re. Conosciamo già altri germi dello stesso tipo, che portano la tosse, la febbre o il raffreddore, ma sono già molto noti e gli scienziati conoscono tutte le cure per batterli. Il nuovo virus invece è ancora misterioso, ma gli scienziati sono al lavoro per trovare una cura!

Anche se è molto piccolo il virus è davvero resistente e veloce, e in brevissimo tempo si è diffuso in tutto il mondo, arrivando anche in Italia. Ecco perché se ne parla così tanto! Quando si verifica una situazione come questa si parla di pandemia, cioè di una malattia che molto velocemente si diffonde in paesi diversi e si trasmette facilmente da una persona all’altra. Ma non dobbiamo avere paura, perché anche noi possiamo aiutare i medici e gli scienziati a sconfiggere questo nuovo virus. Ci sono poche semplici regole da seguire per fare la nostra parte, scopriamole insieme!

  1. Lavarsi spesso e molto bene le mani. Al Coronavirus piace tanto lo sporco…
  2. Starnutire e tossire nell’incavo del gomito, oppure coprendosi la bocca con un fazzoletto da buttare via … e subito dopo, ricordarsi di lavare ancora le mani!
  3. Non toccarsi la faccia, il naso, la bocca e gli occhi con le mani: sono i posti preferiti del Coronavirus!
  4. Stare a casa e, per chi deve uscire per lavoro o altri motivi autorizzati, mantenere la distanza di almeno un metro dalle altre persone: godiamoci il tempo passato a casa!

Chi ha detto che stare a casa significa annoiarsi? Ecco qualche suggerimento di attività:

Attività:

  • È vero, restare a casa significa rinunciare a uscire con gli amici, a correre nel prato e fare un tuffo in piscina. Eppure, anche da casa, possiamo divertirci con le nostre famiglie e sentirci con gli amici al telefono, o con una videochiamata. Perché non approfittarne per scegliere una ricetta da provare a cucinare con l’aiuto dei genitori, e scambiarsi con gli amici le foto dei propri manicaretti?
  • Seguire le semplici regole che abbiamo elencato è il più grande aiuto che possiamo dare a noi e agli altri, e significa fare prevenzione. Ci sono molti modi creativi per diffondere questo importante messaggio: scrivere il testo di una canzone, oppure dipingere un manifesto colorato. In che modo pensate di condividere con gli altri queste regole?
  • In questi giorni da trascorrere a casa, dobbiamo rinunciare a poter incontrare alcuni dei nostri parenti, come i nonni, o gli zii che abitano lontano. Registrate un videomessaggio e inviatelo a chi volete, sarà un ottimo modo per trascorrere del tempo con mamma e papà, e una bellissima sorpresa per chi riceverà il vostro video!
  • Anche rimanendo a casa possiamo comunque divertirci facendo un po’ di movimento, coinvolgendo anche fratelli e sorelle per divertirsi ancora di più! Possiamo fare uno slalom tra le sedie del soggiorno, oppure usare una cesta vuota come canestro, da colpire con una palla di carta!