Un viaggio nell’Antica Roma
Ai cambiamenti delle forme di governo corrispondono trasformazioni nella vita di tutti i giorni, nei rapporti tra le persone, nel linguaggio, con esiti che durano ancora oggi: per esempio abbiamo ereditato da loro parole quotidiane come prandium per indicare il pranzo e cena per la cena… Insomma, siamo eredi dei romani anche in cucina, anche se i loro gusti potevano essere diversi dai nostri dell’era della globalizzazione!
Facciamo un viaggio indietro nel tempo alla scoperta dell’antica Roma!

Storia
I primi a coltivare la pianta del cacao da cui si ricava il cioccolato sono stati i popoli precolombiani dell’America centrale, Maya e Aztechi.
Nella loro lingua lo chiamavano cacahuatl, da cui deriva il nome cacao. La bevanda che ne ricavavano era per loro un alimento sacro: lo bevevano mischiato con l’acqua calda nelle cerimonie religiose. Il nome di questa bevanda era xocoatl, e da questo nome proviene anche quello che utilizziamo noi, cioccolato.
Nel 1600, si diffonde in tutta Europa diventando un cibo amato e apprezzato.
Nel 1735 il naturalista Linneo dà alla pianta il nome di Theobroma cacao, o cibo degli dei.
La pianta di cacao
- Un albero sempreverde, alto tra i 5 e i 10 metri
- Foglie ovali e lucide
- Fiori piccoli e di diversi colori: bianchi, verdi o rosa
- Frutto chiamato cabossa, ha la buccia molto dura e la forma di un limone allungato, attraversato in verticale da solchi. Colore misto tra marrone e viola
- Ogni cabossa contiene al massimo 40 semi, protetti da una sostanza chiara e molto dolce, che sembra un gel
I luoghi
La pianta di cacao cresce in climi caldo-umidi, nella fascia tropicale, tra il 20° parallelo a nord e il 20° parallelo a sud.
Il cacao è coltivato in piantagioni estese.
Maggiori produttori:
- America: Brasile, Ecuador
- Africa: Costa d’Avorio Ghana, Nigeria
- Asia: Indonesia, Sri Lanka
Varietà
La varietà di cacao più pregiata è il criollo, proveniente dal Sud America: la pianta su cui cresce non è molto resistente
La varietà più diffusa è il forastero, che viene coltivato soprattutto in Africa e ha una pianta più resistente che rende di più: il 90% dei prodotti a base di cacao che mangiamo è prodotto con questa varietà.
Come si produce il cioccolato?
- Si raccolgono i semi dalla cabossa
- I semi si lasciano prima fermentare, poi seccare
- Si tostano i semi per far emergere il sapore
- Quindi si schiacciano per trasformarli in polvere di cacao
- Si lavora la polvere per creare un impasto
- Se necessario, si aggiungono ingredienti e sapori all’impasto: latte in polvere, zucchero, nocciole…
- L’impasto viene versato negli stampi a forma di tavoletta
Caratteristiche
Una tavoletta da 100 grammi contiene:
- Calorie: 306
- Grassi: 15,9 g
- Proteine: 20,4 g
- Fibre: 28,9 g
- Vitamine: A, B1, B2, B3, e acido folico
- Sali minerali: sodio, potassio, ferro, calcio, fosforo, zinco
A fare bene è soprattutto il cioccolato fondente, senza zuccheri aggiunti, che rilascia al nostro corpo antiossidanti che aiutano il sistema immunitario, stimola il cervello e aiuta il buon umore.
Il cioccolato in cucina: i brownies: ecco una ricetta semplice e veloce da preparare con i genitori
Cosa serve per preparare i brownies:
Una frusta da cucina a mano o elettrica
Un contenitore di vetro o di plastica
Una pentola per sciogliere il cioccolato a bagnomaria
Una teglia per il forno
Gli ingredienti:
2 uova
200 grammi di cioccolato (un’idea: usate la cioccolata delle uova di Pasqua…)
120 grammi di burro
30 grammi di cacao
180 grammi di zucchero
90 grammi di farina 00
Il procedimento:
Sciogliamo le tavolette di cioccolato a bagnomaria con il burro, mescolando bene
Sbattiamo con la frusta la farina, la polvere di cacao, le uova e lo zucchero
Uniamo il composto di cioccolato fuso e burro una volta raffreddato
Versiamo in una teglia e poniamo in forno a 110 gradi ventilato per dieci minuti
Estraiamo, lasciamo raffreddare e tagliamo in quadratini
I brownies per la merenda sono pronti!
Attività:
Dopo aver letto l’articolo completate le frasi con i termini mancanti!
I primi popoli a coltivare la pianta del cacao, dalla quale ricaviamo il c _ c _ c _ l _ _ o, sono stati i M _ _ a e gli Aztechi.
Nella loro lingua lo chiamavano C _ _ a _ u _ _ l, da cui deriva il nome cacao.
La pianta su cui cresce il cacao è un albero s _ m _ _ e _ _ r _ e, alto tra i 5 e i 10 metri.
Il frutto della pianta si chiama c _ _ o _ sa, ha una buccia molto dura e contiene al massimo 40 semi. La pianta di cacao cresce in climi t _ o _ _ _ a _ i.
La varietà di cacao più diffusa è il F _ _ _ s _ e _ o.